In caso di decesso

                  

Cosa fare in caso di decesso in casa

 

La morte di un proprio caro è sempre un momento di grande dolore, ma quando il decesso avviene in casa, il primo problema pratico che si deve affrontare è che cosa fare e come dare adeguata sepoltura alla salma. Sia che si tratti di un lutto improvviso sia che il decesso fosse “atteso” dopo un periodo di malattia, spesso non si è preparati ad adempiere agli aspetti burocratici di queste evento luttuoso. Per questo motivo vi spiegheremo i primi passi che dovrete compiere e vi sosterremo nel dare l’ultimo addio al congiunto che vi ha lasciato.

Se il decesso avviene in una casa privata, la propria abitazione o quella di un parente, la prima cosa da fare è contattare il proprio medico curante il quale vi raggiungerà per accertare la morte del vostro caro e compilerà un documento, chiamato “modulo ISTAT”, con i dati del defunto e la causa del decesso. Se il vostro medico di famiglia non fosse reperibile, potete contattare un altro medico di base che lo sostituisca.

Con l’accertamento della morte, è necessario anche pensare all’organizzazione del funerale e per farlo potete contattare il prima possibile un’agenzia funebreL’agenzia Il Tulipano ha una lunga esperienza in questo ambito e vi assicura la sensibilità e l’efficienza necessarie in momenti delicati come questo. Siamo attivi 24 ore su 24, potete contattarci anche di notte e nel fine settimanaCi occuperemo noi di compilare i moduli necessari alle esequie, voi dovrete solo fornirci un documento di identità e il codice fiscale del defunto assieme al documento di identità e al codice fiscale di un parente, di un convivente o di un conoscente.

Vi ricordiamo che prima di poter effettuare il funerale, se il decesso è avvenuto in casa, dovranno trascorrere almeno 24 ore dalla morte. Ma prima ci contatterete, prima potremo avviare tutte le pratiche burocratiche lasciando eventualmente la definizione di alcuni aspetti, come le composizioni floreali funebri o la scelta di foto ricordo, ad un secondo momento.

 

Cosa fare in caso di decesso in struttura sanitaria

 

Quando la morte di un vostro caro avviene presso una struttura sanitaria, è l’Amministrazione ospedaliera ad occuparsi degli adempimenti burocratici e a compilare tutti i moduli e i certificati necessari. Sarà compito, poi, dell’agenzia funebre ritirarli e organizzare il funerale.

In tutti i casi in cui il decesso si verifica presso un ospedale, una casa di cura, una clinica privata o una casa di riposoè ai familiari del defunto che spetta la scelta di quale agenzia funebre incaricare per il rito di sepoltura. La legge vieta, infatti, ai medici, agli infermieri o agli inservienti di suggerire a quale agenzia di pompe funebri rivolgersi.

La legge vieta, altresì, alle agenzie funebri di entrare all’interno delle strutture sanitarie, quindi, sia che si tratti di un vostro caro già ricoverato per malattia oppure di un familiare giunto nella struttura sanitaria a seguito di un incidente stradale, spetta unicamente al personale della struttura ospedaliera sistemare la salma ai fini igienico-sanitari. Gli incaricati dell’agenzia di onoranze funebri Il Tulipano, potranno provvedere in seguito alla vestizione della salma e alla prelievo presso la camera mortuaria per la celebrazione del funerale.

 

Cosa fare in caso di decesso all’estero

 

In caso di morte all’estero di un vostro caro che sia cittadino italiano, è necessario procedere alla trascrizione in Italia del decesso. Per farlo, i documenti da presentare sono:

– Atto di morte emesso dall’Ufficio di Stato Civile competente. L’atto deve essere originale e, nei casi previsti, tradotto e legalizzato.

– Documento che attesti la cittadinanza del defunto (carta d’identità, passaporto italiano o certificato di cittadinanza italiana).
Tale documento non è necessario se il defunto è iscritto nello schedario consolare.

Nel momento in cui si apprende la triste notizia del decesso, deve essere contattato anche il Consolato generale o l’Ambasciata italiana per ottenere la traslazione della salma o delle sue ceneri in Italia. Per il rimpatrio della salma, infatti, è necessario il Passaporto mortuario rilasciato dall’autorità consolare dietro la presentazione di una serie di documenti.

L’agenzia di onoranze funebri Il Tulipano conosce bene come sbrigare le procedure di trascrizione in Italia della morte avvenuta all’estero e ha una consolidata esperienza su come organizzare il trasporto della salma per lo svolgimento del funerale e la sepoltura in Italia. Rivolgendovi a noi, saremo in grado di richiedere e ottenere, per vostro conto, tutti i documenti necessari con facilità e sollevandovi da questa incombenza burocratica, spesso troppo complessa per i familiari non avvezzi a questo tipo di procedimenti o comunque già gravati dal peso di una dolorosa perdita familiare.